venerdì 31 maggio 2013

spulciando DUST BOWL pt1 e 2:


(traduzione dell'introduzione dello spartito intitolato "Joe Bonamassa - Dust Bowl" )
 Mentre cresce la reputazione di chitarrista migliore del mondo, Joe Bonamassa si evolve come carismatica stella del blues-rock e come cantante-compositore di spessore stilistico ed emozionale. La sua capacità di connettersi con il pubblico durante i live è in costante aumento, ed il suo nuovo album "Dust Bowl" riflette questa energia con più vigore che mai. Dust Bowl è il nono album in studio di Bonamassa con la sua etichetta J&R Adventures Label, creata da lui stesso insieme a colui che è suo manager da lungo tempo, Roy Weisman. Il disco è prodotto da Kevin "Caveman" Shirley (Black Crowes, Aerosmith, Led Zeppelin), con cui Joe festeggia la sesta collaborazione in 5 anni. Shirley, ancora prima, ha prodotto il disco del 2010 di Bonamassa intitolato Black Rock oltre all'album di debutto, sempre del 2010, dei Black Country Communion, la band anglo-americana formata da Joe, Glenn Hughes (Deep Purple), Jason Bonham (Led Zeppelin, Foreigner) e Derek Sherinian (Dream Theater, Billy Idol) e l'album successivo dei BCC intitolato semplicemente "2" , uscito nel giugno del 2011. 
Dust Bowl debutta al numero 1 della Billboard blues chart e al 37 della Billboard's top 200 chart - il debutto di un album di Joe con più successo di vendite e con posizione più alta nelle classifiche statunitensi - riscontrando da subito uno straordinario successo di critica. Premier Guitar scrive: "Un traguardo del blues-rock...il suo migliore disco ad oggi", e gli assegna 4.5 stelle su 5. The Dallas Morning News lo descrive come "tematico ed espansivo...un tour de force blues-rock da parte di un'artista che non conosce altre maniere per fare musica". Usa Today scrive "Cosa rende questo album differente dagli altri è lo stile compositivo superiore e le capacità di iniettare senza soluzione di continuità suoni di diversi generi, mescolandoli." E l'Orange County Register dice che Joe è "senza ombra di dubbio tra i migliori chitarristi viventi al mondo e destinato a stare tra i migliori di tutti i tempi"
Dust Bowl è stato registrato ai Black Rock Studios di Santorini, al Ben's Studio di Nashville, TN, al The Cave di Malibu,CA e infine al The Village di Los Angeles, CA. E' una combinazione tra grinta e toni blues del primo album e la fluidità che ha definito il suo suono nel corso degli anni, aggiungendo l'impeto del country, risultato delle collaborazioni di Joe con il meglio di Nashville: i leggendari Vince Grill e John Hiatt. "Dust Bowl" spiega Shirley "affonda le radici nel blues ma esplora anche le fonti esterne al genere e mostra la sorprendente virtuosità di Joe che scava dentro il suo inconscio per tirare fuori alcuni lunghi e grandiosi assoli di chitarra". Oltre agli inediti di Bonamassa nel disco sono presenti canzoni come quella che porta la firma di John Hiatt e John Porter "Tennessee Plates", in cui Joe duetta con hiatt mentre Vince Grill presta il suo stile alla chitarra. Gill suona anche in "Sweet Rowena" una canzone composta da lui e dal suo partner di scrittura Pete Wasner. Arlan Scheirbaum, Beth Hart e Blondie Chaplin suonano sulla traccia firmata Michael Kamen/Tim Curry "No Love on the Street", mentre Glenn Hughes canta in "Heartbreaker" pezzo scritto da Paul Rodgers.

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