La migliore collaborazione musicale del decennio
Le strade di Joe e Beth si sono incrociate più volte in passato, avendo suonato insieme in numerosi festival europei. All'inizio del 2010 Joe è rimasto catturato da un suo show a Londra: "E' stato fantastico" dice Bonamassa e gli propone di fare una collaborazione. Don't Explain prende forma quell'estate mentre Bonamassa si trovava a Santorini in Grecia per registrare il suo album "Dust Bowl".
"Ero rimasto sveglio fino a tardi una notte perchè non riuscivo a chiudere occhio. Stavo ascoltando con il mio i Pod delle canzoni dall'album Get Yer Ya-Ya's Out che contiene i pezzi principali di quel live degli Stones" racconta Joe. "Non appena inizia la traccia con Ike e Tina Turner ho urlato: Beth Hart! Ho mandato un email a Kevin: "Facciamo un disco di cover soul con Beth" e lui mi ha risposto "E' davvero una gran bella idea."
Hart fu daccordo anche se racconta "Quando ho ricevuto la chiamata di Joe per fare un disco soul con me, pensavo si trattasse di occuparmi dei cori. Lui disse: 'No, sarai la voce principale.'" Cosi con Kevin e Joe, Beth ha scelto la scaletta finale che comprende canzoni celebri di artisti come Billie Holiday (la titletrack Don't Explain), Aretha Franklin (Ain't no way), Bill Withers (For my friends), Ray Charles (Sinner's Prayer), Delaney & Bonnie (Well, Well in cui Beth duetta con Joe alla voce), Tom Waits (Chocolate Jesus), Etta James (I'd rather go blind e Sometimes got a hold on me) una delle preferite di Hart, e altre.
Stay tuned per altri importanti aggiornamenti su Joe e Beth
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