-Rory Gallagher-
"Ardeva di passione ed era pericoloso. Non suovava in maniera tranquilla"
"Sì, lo so che suona una Stratocatster, quindi mi sono appena contraddetto riguardo ai chitarristi Fender nella mia lista. Alcuni considerano Rory molto più che un chitarrista rock, a causa di canzoni come "Tattoo'd Lady". Ma se ascoltate "As the crow flies", il suo stile blues è qualcosa di davvero potente.
"Poi ascoltatevi anche "Who's that coming"- il suo utlizzo dello silde e la sua intonazione sono perfetti. Quest'uomo ardeva di passione ed era quasi pericoloso; non suonava mai in maniera tranquilla. E' come ascoltare Hubert Sumlin, solo che al posto di un bluesman di colore in abito elegante, trovate questo tizio irlandese con una maglietta di flanella.
C'è un suo album live chiamato "Irish Tour" (1974) che riassume in pieno chi è Rory Gallagher. Tutto ciò che lo rende un grande chitarrista blues, lo potete trovare in questo album."
-Jeff Beck-
"Nessuno fa cantare la chitarra come Jeff Beck"
"Ok, dimenticate cosa ho detto sui chitarristi Fender. Ovviamente Jeff Beck suona la Fender, ma suona anche la Les Paul. Potrebbe suonare un trampolo a molla e farne uscire un bel suono.
Come canzoni direi "Let me love you, baby " e "Blues Deluxe"- Spacca,amico! E' roba forte, davvero notevole. La sua versione di "I Ain't Superstitious" è eccezionale. E' decisamente allo stesso livello dell'originale di Howlin' Wolf.
Adoro gli album "Truth" (1968) e "Beck-ola" (1969), ma se ne dovessi scegliere uno sceglierei "Blow by blow" (1975) perchè impazzisco per quello che fa con quella Les Paul. Ogni cosa su quest'album è stupenda. Il suo modo di approcciarsi alla chitarra....nessuno può far cantare la chitarra come Jeff Beck."
Nessun commento:
Posta un commento